Nuove opportunità sui quasi 9.000 chilometri di tracciati
(ANSA) - BOLOGNA, 14 OTT - In Emilia-Romagna continuano a crescere i progetti legati al cicloturismo, la ciclabilità e mobilità sostenibile nelle città. Attorno alla bicicletta - sottolinea Apt Servizi - è in continuo sviluppo un prodotto turistico sempre più importante e strategico.
La regione dispone attualmente di quasi 9.000 km tra percorsi stradali, alcuni di questi permanenti, ma anche piste ciclabili e tracciati sterrati per appassionati di bici, mountain bike e E-bike. Sono itinerari a basso traffico, distribuiti nelle nove province, identificati da guide e strade mappate, con soste enogastronomiche e riferimenti storico-artistici. Si differenziano per lunghezza e difficoltà altimetriche e sono indicati per tre tipi di praticanti: sportivi, ciclo-escursionisti, amanti della mountain bike e gravel.
Tra i più frequentati, Via Romagna, il primo percorso regionale permanente in Italia dedicato alla bicicletta su strade asfaltate secondarie a basso traffico e su tratti 'bianchi' con i suoi 463 km tracciati e protetti tra mare e collina che attraversano la Romagna.
50 chilometri di percorso sull'ex ferrovia Bologna-Verona, da Mirandola a Sala Bolognese: la Ciclovia del Sole, molto popolare tra icicloturisti di tutta Europa. I suoi 50 chilometri sul grande itinerario ciclabile Eurovelo7 la rendono percorribile da Bolzano a Bologna.
Food Valley Bike è una ciclovia nel cuore dell'Emilia alla scoperta dei luoghi del gusto e della cultura. 70 chilometri attraverso le terre di Giuseppe Verdi e i luoghi di origine di prodotti simbolo della tradizione italiana.
E' attivo il nuovo percorso ciclabile 'Antiche Paludi Bolognesi, tracciato che collega Bologna al Parco del Delta del Po nel ferrarese.
In evidenza anche il tradizionale Cammino di San Vicinio, la Ciclovia di Dante, da Ravenna a Firenze e la Ciclovia della Romagna Toscana.
Sulla Riviera romagnola sono attivi poi una ventina di Club di Prodotto con operatori specializzati nel cicloturismo, a cui sono collegati un centinaio di Bike Hotels e ai quali si aggiungono, in tutta la Regione, altri 200 alberghi specializzati in questo segmento turistico. Molti operatori hanno saputo anche cogliere il trend nascente delle E-bike in Italia. Guide certificate pedalano con i turisti nell'entroterra emiliano-romagnolo attraverso percorsi culturali ed enogastronomici. Anche l'Appennino emiliano romagnolo cala i suoi assi per gli amanti della bicicletta. Sono tanti gli operatori turistici che presentano eventi sportivi e proposte di soggiorno per gli appassionati di mountain bike. In quasi tutte le città dell'Emilia Romagna, infine, si può usufruire, gratuitamente, di servizi di noleggio pubblico di biciclette.
(ANSA).
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