A Ferrara mostra permanente dedicata a Vancini

Emilia Romagna

Manifesti, cimeli e testimonianze storiche di pregio

'Vancini manifesto. L'Arte nei manifesti del Cinema di Florestano Vancini': apre a Ferrara la prima mostra permanente dedicata al cinema ferrarese e a uno dei suoi massimi rappresentanti. Inaugurazione sabato 18 settembre, alle 18, a spazio Grisù, "che insieme a noi promuoverà la mostra e che ringrazio per la grande disponibilità", spiega Stefano Muroni, presidente del progetto 'Ferrara La Città del Cinema', la filiera creativa che, dalle scuole di formazione alle esperienze lavorative, offre opportunità sul territorio per centinaia di potenziali attori, registi e produttori.
    L'iniziativa di una mostra con manifesti, cimeli, testimonianze storiche di pregio è piaciuta anche alla Regione Emilia-Romagna, che ha selezionato la proposta di Muroni nell'ambito del Bando regionale sulla memoria, dedicato alle figure che "hanno segnato la storia del territorio emiliano-romagnolo del '900, di cui va conservata la memoria storica e garantita la sua trasmissione alle nuove generazioni, oltre a sostenere una ricerca storica approfondita e aggiornata". Curatore della mostra permanente sarà Luca Siano, uno dei massimi esperti a livello nazionale di pittori del cinema e direttore dell'Archivio Sandro Simeoni.
    "Abbiamo raccolto ed archiviato - spiega - il maggior numero di locandine, fotobuste, soggettoni e manifesti riguardanti tutta l'opera cinematografica del grande regista estense, compreso un rarissimo bozzetto originale disegnato da Ermanno Iaia per il corredo pubblicitario de 'La banda Casaroli' del 1962. Simeoni, Iaia, Brini, Ferrini, Casaro, sono alcuni dei nomi dei pittori che con la loro arte hanno fatto da tramite tra l'autore ed il suo pubblico, cogliendo l'essenza di quei film e cristallizzandola in una singola immagine dipinta". (ANSA).
   

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