Fotografia: a Bologna la prima antologica di Richard Mosse

Emilia Romagna
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'Displaced' dell'artista irlandese dal 7/5 alla Fondazione Mast

(ANSA) - BOLOGNA, 06 MAG - La prima antologica dell'artista Richard Mosse, 'Displaced', sarà in mostra alla Fondazione Mast di Bologna dal 7 maggio al 19 settembre. L'esposizione presenta un'ampia selezione dell'opera del fotografo irlandese, un'esplorazione tra la fotografia documentaria e l'arte contemporanea su 'Migrazione, Conflitto e Cambiamento climatico', per mostrare quel confine in cui si scontrano i cambiamenti sociali, economici e politici. In mostra 77 foto di grande formato, inclusi i lavori più recenti della serie 'Tristes Tropiques' (2020), realizzati nell'Amazzonia brasiliana, oltre a due monumentali videoinstallazioni immersive, 'The Enclave' (2013) e 'Incoming' (2017), un grande video wall a 16 canali 'Grid (Moria)' (2017) e il video 'Quick' (2010).
    "Richard Mosse - spiega il curatore Urs Stahel - crede fermamente nella potenza intrinseca dell'immagine, ma di regola rinuncia a scattare le classiche immagini iconiche legate a un evento. Preferisce piuttosto rendere conto delle circostanze, del contesto, mettere ciò che precede e ciò che segue al centro della sua riflessione. Le sue fotografie non mostrano il conflitto, la battaglia, l'attraversamento del confine, in altri termini il momento culminante, ma il mondo che segue la nascita e la catastrofe. L'artista è estremamente determinato a rilanciare la fotografia documentaria, facendola uscire dal vicolo cieco in cui è stata rinchiusa. Vuole sovvertire le convenzionali narrazioni mediatiche attraverso nuove tecnologie, spesso di derivazione militare, proprio per scardinare i criteri rappresentativi della fotografia di guerra". (ANSA).
   

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