Statue tornano nella chiesa di Piacenza dove furono rubate

Emilia Romagna
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'Putti' e 'virtù' del Settecento, furono trafugate nel 1996

Sono tornate questa mattina a Piacenza le quattro statue del mausoleo del cardinale Alberoni trafugate nel dicembre 1996 dalla chiesa cittadina di San Lazzaro. Le due "virtù" (rappresentazioni allegoriche di Carità e Prudenza) e i putti sono stati realizzati nel 1753 dall'artista carrarese Giovanni Antonio Cybei. Mancano all'appello ancora due pezzi rubati nella stessa occasione: le figure della Fortezza e della Fede. Il ritrovamento, alcuni mesi fa, è stato reso possibile dai militari del Nucleo tutela patrimonio culturale di Bologna.

"Le opere sono state bloccate prima che partissero verso l'estero - ha spiegato il comandante Giuseppe De Gori - alla fine del 2018 l'ufficio per l'esportazione della Soprintendenza di Firenze aveva ricevuto la richiesta di vendita all'estero delle opere da parte di un antiquario lombardo. Il confronto tra le immagini allegate all'istanza e quelle contenute nella banca dati dei beni culturali rubati ha permesso di individuare le sculture appartenenti alla chiesa di San Lazzaro, impedendone l'esportazione e procedendo con il recupero. Nel corso del tempo, le statue erano già state oggetto di compravendita da parte di vari antiquari, anche tra Parma e la Lombardia, ritenuti in buona fede".

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