L'Aigu presenta a Parma il Manifesto Next Generation You
(ANSA) - BOLOGNA, 27 MAR - Oltre 30 proposte concrete, a basso costo e pensate dai giovani per i giovani. Sono quelle lanciate in occasione del terzo Italian Youth Forum 2021, dall'Associazione italiana giovani Unesco (Aigu), la maggiore associazione giovanile Unesco a livello mondiale, attraverso il 'Manifesto Next Generation You', presentato da Parma in diretta streaming. Tra queste, un'eredità universale da 20mila euro per ogni maggiorenne, che finanzi la formazione e la fruizione di cultura, insieme a un 'ristoro culturale' sotto forma di ingresso gratuito ai musei per gli under 35. Una legge che preveda il coinvolgimento attivo dei giovani nei tavoli decisionali, un New deal della cultura, che dia nuova linfa al patrimonio italiano attraverso un reddito di due anni ai lavoratori del settore e l'assunzione a tempo indeterminato del più alto numero possibile di giovani competenti la valorizzazione dei beni culturali del nostro Paese.
E poi la scuola, con tante piccole rivoluzioni nelle aule: educazione alimentare obbligatoria, insegnamenti per una cittadinanza globale e prodotti sostenibili nelle mense scolastiche. A queste azioni si aggiungono quelle altrettanto incisive per indirizzare in modo sostenibile il sistema agroalimentare. Le proposte, da inserire nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), sono state portate all'attenzione del Governo grazie al confronto con i ministri delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini e per le Politiche Giovanili, Fabiana Dadone.
Le 23 proposte del Manifesto, più altre 12 formulate dal presidente dell'associazione Aigu, Antonio Libonati, sono articolate in quattro aree tematiche: 'Nutrire il futuro', 'La scuola di tutti', 'Sei la mia città', 'Il New Deal della cultura'. Per ognuna l'associazione ha dato vita a un tavolo di lavoro. Tra gli ospiti che hanno partecipato ai dibattiti anche la sindaca di Roma Virginia Raggi, il vicedirettore della Fao Maurizio Martina e il presidente della Commissione nazionale italiana per l'Unesco, Franco Bernabè. (ANSA).