Trasferito a Sasso Marconi, Centro riferimento cura lupi
(ANSA) - SANT'ANGELO IN PONTANO (MACERATA), 02 GEN - I carabinieri forestali di Sarnano hanno salvato un lupo finito in una trappola da bracconieri a Sant'Angelo in Pontano. La presenza dell'animale era stata segnalata da un cittadino cinese, regolarmente residente in zona, che però lo aveva scambiato per un cane, immobilizzato da un laccio di acciaio.
Una pattuglia di carabinieri forestali, composta da due militari, intervenuto sul posto, ha trovato il lupo ancora vivo, intrappolato in una corda di acciaio, utilizzata solitamente dai bracconieri come laccio per la cattura di fauna selvatica, cinghiali in particolare, posizionata nei pressi di un sentiero in una fascia boscata non lontano da una strada comunale. Per liberare il lupo, appartenente a specie protetta, è stato richiesto l'immediato intervento del personale del Centro Recupero Animali Selvatici (Cras) di Fermo, che una volta arrivato ha proceduto, tramite l'intervento di un medico veterinario, ad anestetizzare l'animale. Il lupo è stato recuperato e trasferito nel Centro Tutela e Ricerca Fauna Esotica e Selvatica di Monte Adone di Sasso Marconi (Bologna).
Una volta verificato lo stato di salute del lupo e somministrate le eventuali terapie medico-veterinarie presso il Centro di Monte Adone, l'animale verrà nuovamente posto in libertà nel suo ambiente naturale. Intanto sono partite le indagini di polizia giudiziaria da parte dei militari della Stazione Carabinieri Forestale di Sarnano per identificare il responsabile dell'illecito. (ANSA).