Riders: dieci indagati per blitz in sede Ugl Bologna

Emilia Romagna

La Digos ha notificato gli avvisi agli attivisti

La Digos della a Questura di Bologna ha notificato dieci avvisi di conclusione indagine ad altrettanti attivisti dell'organizzazione 'Riders Union Bologna', ritenuti responsabili del blitz compiuto il 21 settembre nella sede bolognese del sindacato Ugl, in via Santa Margherita.

La protesta era contro l'accordo siglato una settimana prima fra il sindacato e 'Assodelivery', cui aderiscono molte aziende di consegna pasi a domicilio, fortemente criticato dall'associazione dei riders. Nel corso del blitz erano stati affissi volantini alle pareti, tracciate scritte sui muri e sulla porta d'ingresso e imbrattati alcuni arredi. I dieci indagati sono accusati dei reati di violenza privata e imbrattamento in concorso. Sette di loro erano già conosciuti alla Digos, perché aderenti a collettivi antagonisti e già con precedenti di polizia per reati specifici, mentre tre erano incensurati.

Bologna: I più letti