Premio migliori esperienze informazione enti e aziende pubbliche
Un filo diretto con i cittadini, sempre, anche durante i mesi di lockdown. Così, raccontando l'Emilia-Romagna, LepidaTV - servizio gestito da Lepida ScpA, società in house della Regione - ha vinto 'Lo Smartphone d'Oro 2020', primo premio italiano dedicato alle migliori esperienze pubbliche di comunicazione, informazione, servizi ai cittadini attraverso le piattaforme e gli strumenti web, social, chat, intelligenza artificiale.
Il servizio di comunicazione per la Community Network degli Enti pubblici dell'Emilia-Romagna si è aggiudicato il riconoscimento dopo un percorso di candidature, promozione, diffusione e votazione, per aver portato nelle case degli emiliano-romagnoli contenuti di carattere formativo, educativo, divulgativo e di intrattenimento, anche e soprattutto durante il lockdown. Il palinsesto giornaliero di LepidaTV, focalizzato sul territorio regionale, comprende programmi destinati a tutte le fasce di età e diffusi sul canale 118 del digitale terrestre, in streaming sul canale YouTube e sul sito di LepidaTV, che consente anche la successiva visualizzazione dei contenuti on demand.
"Un premio che riceviamo con soddisfazione e che ci spinge a proseguire e a investire nella comunicazione di qualità diretta ai cittadini - commenta l'assessore all'Agenda digitale, Paola Salomoni - Il palinsesto offre format e contenuti capaci di valorizzare e far conoscere sempre meglio lo straordinario patrimonio audio-video della regione. Un esempio virtuoso di utilizzo pubblico delle nuove tecnologie al servizio della collettività". "Lo Smartphone d'Oro - sottolinea il direttore, Gianluca Mazzini - riconosce a livello nazionale il grande impegno svolto negli ultimi anni per una 'finestra regionale' di pubblica utilità accessibile via Digitale terrestre, web e social. Assume un particolare significato che il premio sia dedicato alla Cultura, che è stata centrale nel palinsesto di LepidaTV nel corso del 2020, a testimonianza della necessità di un impegno di tutti affinché la cultura non si fermi". (ANSA).