Indagine della Polizia dopo la doppia aggressione a Bologna
Sono stati arrestati dalla Polizia e portati nel carcere minorile del Pratello di Bologna due 17enni che, lo scorso 2 novembre, avevano compiuto due violente rapine nel giro di due ore, ai danni di un passante e di un portapizze che erano stati picchiati e minacciati con tirapugni e cacciaviti.
Il primo episodio era avvenuto in via Barbieri, zona Navile, dove un ventenne italiano era stato accerchiato e costretto a consegnare due cellulari, gli auricolari, un orecchino e anche il giubbotto che indossava. Due ore più tardi, nella vicina via Parri, a essere aggredito con le stesse modalità era stato un addetto alle consegna delle pizze, un 32enne pakistano. Oltre alle minacce, era stato anche preso a pugni e rapinato del marsupio con dentro 1.300 euro.
La Polizia aveva individuato poco dopo gli autori delle aggressioni, rintracciati sempre in zona mentre si stavano spartendo il bottino. Erano in tre: i due 17enni e un 19enne e tutti erano stati denunciati a piede libero per rapina aggravata e continuata in concorso. Nel giro di qualche giorno la Procura per i Minorenni ha chiesto e ottenuto dal Gip competente la custodia cautelare in carcere per i due minorenni. Gli accertamenti della squadra Mobile che ha condotto le indagini proseguono anche per il 19enne, la cui posizione è in corso di valutazione da parte della Procura ordinaria.