La nuova tangenziale di San Polo e San Giorgio, 'basta attese'
"Ventidue anni di attesa non sono compatibili con la volontà di promuovere la forza di un territorio". Lo ha detto stamattina il ministro alle infrastrutture Paola De Micheli, durante l'inaugurazione della nuova tangenziale di San Polo e San Giorgio, in provincia di Piacenza.
Una variante stradale extraurbana consegnata alla cittadinanza dopo oltre vent'anni di lavori, concessioni, ritardi, polemiche e iter burocratici. "Mi sono impegnata al massimo per ottenere il completamento di questa tangenziale.
Risparmiamo le polemiche e gli attacchi personali nei miei confronti, facciamo emergere il gioco di squadra del territorio.
In tutto il Paese, sto realizzando un piano ambizioso attraverso lo sblocco di opere ferme da troppo tempo. Ad agosto di quest'anno, per esempio, le gare indette per le infrastrutture stradali sono aumentate del 26 percento rispetto al 2019".
L'opera inaugurata, alla presenza dell'ad di Autovia Padana Claudio Vezzosi, è la nuova variante extra urbana secondaria alla SP6 di Carpaneto, tra i comuni di Podenzano e San Giorgio Piacentino ed è prevista nell'ambito degli interventi sulla viabilità ordinaria principale di adduzione all'autostrada A21.