Ultima perfezione, prima personale Quayola in Italia

Emilia Romagna

Fino al 10 gennaio a Palazzo Santa Margherita a Modena

(ANSA) - MODENA, 10 SET - Apre al pubblico il 18 settembre, in occasione del Festivalfilosofia 2020, 'Ultima perfezione', prima personale dell'artista Quayola (Roma, 1982) in un'istituzione italiana, a cura di Daniele De Luigi. Prodotta da Fondazione Modena Arti Visive in collaborazione con la galleria Marignana Arte di Venezia, la mostra (in programma fino al 10 gennaio a Palazzo Santa Margherita a Modena) ruota attorno all'idea di perfezione e al suo significato nella storia dell'arte occidentale.
    Ne 'Le vite' di Giorgio Vasari questo termine ricorre spesso per indicare il raggiungimento dell'eccellenza da parte di pittori, scultori e architetti, nel rispetto dei canoni considerati universali di armonia e bellezza. Quayola ripercorre capolavori classici, moderni e barocchi applicandovi algoritmi che vanno alla ricerca di questi canoni, rimettendo in discussione principi fondamentali dell'attività artistica. Le regole codificate dalla storiografia e dalla critica vengono renderizzate in set di informazioni, tracce che tuttavia, nella lettura della macchina, assumono una valenza inedita e originano nuovi codici estetici.
    In mostra sono presenti una video-installazione e quattro serie di lavori, due delle quali prodotte per l'occasione: una sequenza di sculture e un ciclo di opere su carta, alcune delle quali entreranno a fare parte delle collezioni del disegno gestite da Fondazione Modena Arti Visive. (ANSA).
   

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