Durante il lockdown aumenti fino al 50% e tanti nuovi clienti
Volano le consegne a domicilio di cannabis light, un prodotto che in queste settimane di lockdown sembra non aver conosciuto crisi. A Bologna la maggior parte dei negozi, che vendono anche prodotti derivati dalla canapa come oli, profumi e generi alimentari, hanno tenuto la saracinesca abbassata, ma la loro attività non si è fermata e grazie alle ordinazioni su internet e alle consegne direttamente a casa in alcuni casi le vendite sono aumentate del 50%.
"Abbiamo avuto molte richieste e non ci siamo mai fermati", spiega Davide Tahirovic del 'Jamaica Canapa store' di via Irnerio. "Principalmente riforniamo con i nostri prodotti i negozi della città, ma in queste settimane abbiamo ricevuto richieste anche da fuori, soprattutto da Milano e Roma. Dall'8 marzo la vendita a domicilio è raddoppiata. A Bologna - ha aggiunto - abbiamo anche due distributori automatici che sono stati riforniti in continuazione. Sembra strano, ma possiamo dire che noi la crisi non l'abbiamo vissuta".
È andata bene anche al 'Cb weed shop' di via Riva Reno che ha registrato un aumento delle vendite del 20/30%. "Noi non abbiamo mai chiuso - racconta il titolare - e le cose sono andate bene anche in negozio. Sicuramente, visto il periodo, c'è stata una clientela diversa, molte facce nuove e incuriosite dal prodotto". Si ritiene fortunato anche Luca Cauterucci, proprietario del negozio 'Foglie d'erba', in via della Grada. "Nel periodo pre lockdown c'era molta domanda - ha spiegato - quindi diciamo che nonostante le difficoltà abbiamo 'tenuto botta' grazie alle vendite a domicilio, che prima non facevamo. Temevamo il blocco delle settore, invece così non è stato, anzi".
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