Chiusa 40/ma edizione. Nel 2020 parte da Heschel, ebreo polacco
Con gli interventi del presidente del Parlamento Ue, David Sassoli, e dell'astronauta Paolo Nespoli, si è chiuso a Rimini il 40/mo Meeting di Comunione e liberazione, edizione dai numeri in crescita: i visitatori hanno sfiorato il milione di presenze rispetto alle 800mila attese, per un appuntamento che 'vale' almeno 30 milioni. Ai sei milioni e mezzo che genera per la sua realizzazione si aggiunge l'indotto sull'economia locale che viene calcolato dall'Osservatorio sul turismo regionale in 23 milioni.
Quest'anno il Meeting si era aperto col messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha chiesto di "ripartire dalla persona" e "di affrontare il nuovo con coraggio". E già si guarda alla prossima edizione, la 41esima: si terrà dal 18 al 23 agosto sempre negli spazi della Fiera di Rimini e avrà come titolo "Privi di meraviglia, restiamo sordi al sublime" del filosofo Abraham Heschel, ebreo polacco. Una frase a volte ripresa dal fondatore del movimento, Don Giussani.