Sono accusati anche di sequestro persona e occultamento cadavere
La Procura di Ravenna ha notificato in mattinata l'avviso di chiusura indagine a tre persone per l'omicidio del 21enne Pier Paolo Minguzzi, studente universitario, rampollo di una famiglia di imprenditori di Alfonsine (Ravenna) e carabiniere di leva alla caserma di Mesola (Ferrara) sequestrato la notte del 21 aprile del 1987 mentre stava rincasando, dopo avere riaccompagnato la fidanzata e ucciso probabilmente quasi subito. Si tratta di due ex carabinieri all'epoca in servizio alla stazione di Alfonsine - Orazio Tasca, 54 anni, da tempo residente a Pavia, Angelo Del Dotto, 56 anni, residente ad Ascoli Piceno, e dell'idraulico del posto, il 63enne Alfredo Tarroni. Nell'inchiesta sul cold case, seguita dalla squadra Mobile ravennate e dello Sco di Roma, devono rispondere di concorso in sequestro di persona a scopo di estorsione, omicidio pluriaggravato e occultamento di cadavere.