Nomine dirigenti, Pizzarotti prosciolto

Emilia Romagna
@ANSA

Dall'accusa di abuso di ufficio, non luogo a procedere

Il gup del tribunale di Parma Sara Micucci ha prosciolto dall'accusa di abuso d'ufficio il sindaco Federico Pizzarotti. Il primo cittadino della città emiliana era finito nel mirino per le nomine del direttore generale Marco Giorgio, del suo portavoce Marcello Frigeri e del capo di gabinetto Francesco Cirillo: oggi il gup ha deciso per il non luogo a procedere.
    All'attenzione degli inquirenti era finita una email, precedente al bando per la nomina delle tre figure, dove il sindaco indicava la volontà di continuare a lavorare con i tre dirigenti, già peraltro in forza nell'organico comunale nella precedente legislatura. Il sindaco aveva parlato di gesto di trasparenza, visto che le tre nomine non sono frutto di un concorso ma di una scelta per titoli a totale discrezionalità proprio del sindaco. Per Pizzarotti è il terzo proscioglimento dopo quello per il caso Stu Pasubio e per l'alluvione del torrente Baganza.
   

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