Vicario generale, 'è necessario vivere in pace'
Cristiani e musulmani insieme in moschea a Bologna. È successo ieri, venerdì, giorno di preghiera per l'Islam: l'arcidiocesi, con gruppi di sacerdoti e fedeli, ha visitato i luoghi di preghiera islamici della città, come gesto di solidarietà dopo l'attentato di Christchurch, in Nuova Zelanda. "Vogliamo affermare la necessità e la possibilità di vivere in pace, anche se siamo diversi, anche se abbiamo una fede diversa, ma questo non deve essere per noi motivo di odio e diffidenza, ma solo di rispetto", ha detto monsignor Giovanni Silvagni, vicario generale, parlando nel centro islamico di via Ranzani. La comunità islamica bolognese "vuole pubblicamente ringraziare la Chiesa e tutti i parroci e i cittadini bolognesi che hanno presenziato alla preghiera comunitaria", ha detto Yassine Lafram, coordinatore della comunità e presidente Ucoii.