Avrebbe costretto una donna a subire abusi durante una festa del cinema
Il regista canadese premio Oscar Paul Haggis è stato sottoposto a fermo oggi a Ostuni (Brindisi) con l'accusa di violenza sessuale e lesioni personali aggravate.
Secondo quanto comunicato dalla Procura di Brindisi in una nota, il regista avrebbe costretto una giovane donna straniera a subire rapporti sessuali per due giorni a Ostuni dove partecipa alla kermesse "Allora Fest".
Secondo quanto riferito dagli inquirenti, la donna è stata poi accompagnata dal regista all'aeroporto Papola Casale di Brindisi e lasciata lì alle prime luci dell'alba, nonostante le sue precarie condizioni fisiche e psicologiche.
In aeroporto la presunta vittima delle violenze è stata assistita dal personale di Aeroporti di Puglia e della polizia di frontiera che, dopo averle prestato le prime cure, l'ha accompagnata negli uffici della squadra mobile. Gli agenti hanno poi portato la donna all'ospedale Perrino di Brindisi dove è stato attivato il "protocollo rosa" per le vittime di violenza.
Successivamente, la presunta vittima ha formalizzato la denuncia. Nel provvedimento di fermo è stato anche richiesto l'incidente probatorio della parte offesa finalizzato a cristallizzare le dichiarazioni rese. Il provvedimento eseguito scaturisce - informa la Procura - da una serrata e articolata attività di indagine, condotta dalla squadra mobile, che ha raccolto elementi probatori sottoposti al vaglio dell'autorità giudiziaria. A quanto si apprende, il regista conosceva da tempo la presunta vittima che, dopo uno degli episodi di violenza, sarebbe stata costretta a farsi medicare.
Haggis ha vinto nel 2006 tre Oscar - miglior film, migliore scenegiatura e miglior montaggio - per il film "Crash - Contatto fisico" con Matt Dillon e Sandra Bullock.