Il 24enne è stato ucciso per un cocktail negato il 30 ottobre
(ANSA) - BARLETTA, 18 NOV - "Claudio non ha fatto nulla di sbagliato per meritarsi questo perché la violenza non è mai una cosa giusta e non deve essere mai giustificata. Claudio si è ribellato ha detto no a un sistema marcio, Claudio rappresenta la voce di tutti noi". È lo stralcio di una lettera scritta dai ragazzi del centro per minori Cagi di Barletta, letta oggi pomeriggio in occasione della piantumazione di un albero di melograno in memoria di Claudio Lasala, il 24enne ucciso con una coltellata dopo una lite per un cocktail negato la notte del 30 ottobre scorso. Alla cerimonia hanno partecipato i genitori e i famigliari di Claudio. L'albero lo hanno piantato nel giardino del centro che frequentano ogni giorno, per fare i compiti o seguire laboratori, perché loro si sentono un po' come quel frutto, "mostriamo una corazza per nascondere i nostri sentimenti, emozioni e stati d'animo", scrivono. Ma anche perché "dalla morte possa nascere senso di consapevolezza e responsabilità", aggiungono, "e questo albero possa essere un ponte tra il cielo e la terra, tra noi e quanti come Claudio hanno perso la loro vita ingiustamente".
Alla cerimonia ha partecipato anche il commissario prefettizio Francesco Alecci, che ha voluto testimoniare alla famiglia del ragazzo la sua vicinanza. "Quanto accaduto è fuori dall'umanamente comprensibile - ha detto - oltre a essere il dolore più grande per un genitore". Alecci ha parlato di un gesto semplice ma significativo, riferendosi alla piantumazione del melograno che ha paragonato alla vita del ragazzo ucciso, perché è una pianta che muore dopo la fioritura e i frutti.
"Come Claudio che stava per raccogliere i primi frutti dopo una vita di speranze e impegno, perché non si entra nelle forze di polizia se non si ha alle spalle una famiglia con dei valori", ha concluso riferendosi al sogno di Claudio di entrare nella guardia di finanza e al fatto che avesse superato una prima selezione per accedere al corso per allievi. (ANSA).