In un uliveto di 1.500 mq riversati e bruciati scarti edili
(ANSA) - BARI, 16 NOV - Una discarica abusiva di 1.500 mq con oltre 450 tonnellate di rifiuti speciali, anche pericolosi, è stata scoperta e sequestrata dalla Guardia di Finanza a Cassano delle Murge, nel Barese. I militari, su disposizione del Tribunale di Bari, hanno anche sequestrato tre automezzi impiegati per il trasporto e lo scarico di rifiuti speciali.
Stando alle indagini coordinate dal pm Baldo Pisani, un imprenditore edile di Cassano avrebbe realizzato e gestito la discarica non autorizzata all'interno di un uliveto di sua proprietà di 1,5 ettari, dove venivano riversati materiali inerti, roccia e terra da scavo. Gli accertamenti fatti anche con video-registrazioni hanno documentato che lo stesso luogo era utilizzato anche da altre due persone - tra i quali un imprenditore titolare di un'impresa di infissi, arredi, controsoffitti, pareti mobili - per riversare rifiuti, tra i quali anche solventi, diluenti e svernicianti, capaci di contaminare il terreno ed inquinare l'aria e bruciare scarti della lavorazione del legno. I tre, indagati per i reati di attività di gestione di rifiuti non autorizzata e combustione illecita di rifiuti, dovranno svolgere le operazioni di rimozione, recupero, corretto smaltimento dei rifiuti, nonché bonifica e ripristino dello stato dei luoghi. A carico del proprietario del terreno è stata anche accertata l'evasione dell'Ecotassa e comminata la relativa sanzione amministrativa per oltre 70.000 euro. (ANSA).