Riconoscimenti da Coldiretti Puglia a giovani innovatori
(ANSA) - BARI, 13 OTT - Dalle lattughe di mare come biostimolanti del terreno per prevenire gli stress climatici, al cioccolatino all'olio extravergine di oliva; dalle piante pomodoro giganti alte 15 metri passando per la mousse alla crema di latte d'asina: sono stati assegnati gli Oscar Green Puglia della Coldiretti a giovani che "fanno innovazione salvando il clima, combattendo gli sprechi e inventandosi il lavoro". I premi sono stati consegnati nel corso delle finali regionali, organizzate da Coldiretti Giovani Impresa Puglia al Castello Aragonese di Taranto, nella Giornata mondiale per la riduzione dei disastri naturali.
I vincitori degli Oscar Green Puglia 2021 sono: per la categoria noi per il sociale, la filiera etica 'Riaccolto' di Ghetto out-Casa Sankara; per la categoria sostenibilità e transizione ecologica, Uovo perfetto; per la categoria creatività, Cioccolatino all'evo 100% made in italy; per la categoria impresa digitale, il Pomodoro gigante (15 mt) 'abbronzato' a led; per la categoria fare rete, il Mare che nutre la terra; per la categoria campagna amica, la Mousse e crema gianduia al latte di asina.
Tra i vincitori, dunque, c'è l'impianto nel mar piccolo nel Golfo di Taranto in cui Valentino Russo ha iniziato a coltivare le alghe (lattughe di mare) che una volta mature sono raccolte e trasformate - spiega Coldiretti Puglia - in biostimolanti attraverso un reattore chimico. Le alghe marine così trasformate sono utilizzate per ridurre gli stress climatici che vivono le piante, riducendo gli imput chimici e aumentando la qualità del terreno. In rete con Eni e Coldiretti il progetto intende sviluppare una bioraffineria nel Mediterraneo per la trasformazione della alghe in biostimolanti e degli scarti in bioetanolo, con assorbimento contestuale di anidride carbonica.
In un parco naturale di 25mila metri quadri, "il più grande parco all'aperto per galline d'Europa", è nato invece l'UoVo Perfetto #savethechicken: il segreto - dice Coldiretti Puglia - è la felicità delle galline che hanno tutto lo spazio di cui necessitano per vivere felici. Così Giulio Apollonio a Cutrofiano (Lecce) ha salvato 500 galline altrimenti destinate alla macellazione. Nell'allevamento c'è anche una 'self farm', una cassetta da cui chiunque può prendere le uova lasciando il corrispettivo in denaro. Infine, in una serra ad alta tecnologia a Monopoli (Bari), vengono messe a dimora una volta l'anno piante di pomodoro che raggiungono i 15 metri di altezza, con 55-60 grappoli, curate da Alessia Lapietra. L'impianto idroponico è realizzato in una serra digitalizzata e gestita in remoto. (ANSA).