Mafia:pizzo o cessione attività, tre 20enni arrestati a Bari

Puglia

Operazione della Polizia coordinata dalla Dda

(ANSA) - BARI, 26 MAR - Avrebbero imposto al giovane titolare di una rivendita di articoli di profumeria e per l'igiene personale, nel quartiere Libertà di Bari, il pagamento di 20mila euro come "pizzo" dovuto al clan. Tre pregiudicati 20enni sono stati arrestati dalla Polizia con l'accusa di tentata estorsione, aggravata dal metodo mafioso. Gli estorsori, con percosse e dietro la minaccia della distruzione del locale, avrebbero preteso il pagamento da corrispondere nel giro di poche ore, offrendo al titolare del negozio, come unica alternativa, la rinuncia all'attività commerciale, che avrebbe dovuto essere ceduta ad uno di loro.
    Le indagini della Squadra mobile, coordinate dalla Dda di Bari, hanno consentito di identificare gli autori della richiesta estorsiva nei 20enni baresi Nicola Primavera, Emmanuel Mezzina Troiani e Giuseppe Patruno, pregiudicati, ritenuti vicini al clan Strisciuglio. Gli investigatori hanno raccolto dichiarazioni di testimoni e di collaboratori di giustizia, oltre a tabulati telefonici e immagini video. (ANSA).
   

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