Concluso secondo round per le 46 squadre, Ue tema dei prossimi
E' ancora aperta la corsa per arrivare ai play off del primo campionato giovanile di Debate, organizzato dalla Società Nazionale Debate Italia con il sostegno di Coop Lombardia, il patrocinio di Commissione Europea e Parlamento Europeo e la media partnership di ANSA.
Dopo i primi due round fra le 46 squadre in gara, che provengono da 11 regioni (Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia e Umbria), in testa si trova la squadra Ulivi1, del liceo scientifico Ulivi di Parma, con sei vittorie su sei gare e 17 ballot (cioè preferenze dei tre giudici di dibattito), a incalzarla con sei vittorie e 16 ballot i Leoncini di Santeramo in Colle (Bari). Si contendono la terza posizione quattro squadre Pandoro (di Varese) e Bazinga! di Busto Arsizio, sempre in provincia di Varese, Cosimo de Giorgi di Lecce e Baruffi Ceva di Ceva (CN) tutte con 5 vittorie e 16 ballot. Sono comunque 14 squadre con 4 vittorie si collocano al momento tra il 14° e il 27° posto con quattro vittorie. Dunque è ancora aperta la gara per essere fra le 16 squadre che parteciperanno ai play off.
Dopo aver affrontato nei dibattiti temi come 'Le sanzioni amministrative dovrebbero essere commisurate al reddito del colpevole' e ', 'Il diritto alla libertà di espressione dovrebbe includere anche il diritto di offendere', ora le mozioni riguarderanno l'Unione Europea. nei prossimi due round (in programma il 29 e 30 marzo e l'8 e 9 aprile) il tema sarà "L'Unione Europea dovrebbe rendere prioritaria la realizzazione del modello degli Stati Uniti d'Europa". e ciascuna squadra dovrà sostenere a turno entrambe le posizioni - pro e contro - nel corso dei due round. Finale il 9 maggio, con la possibilità di trovare tutte le informazioni sul Debate e sul Campionato su: campionatoitalianodebate.it. (ANSA).