Sorgerà su terreno confiscato alla criminalità organizzata
(ANSA) - LECCE, 22 GEN - È stata firmata oggi la convenzione tra il ministero della Giustizia e l'Agenzia del Demanio per la realizzazione del 'Parco della Giustizia di Lecce' che sorgerà su un terreno di proprietà dello Stato confiscato alla criminalità organizzata, a circa cinque chilometri dal centro cittadino. L'operazione consentirà di accorpare in un unico Polo tutte le funzioni di giustizia della città, compresi uffici e archivi, determinando un ingente risparmio per le casse dello Stato - si evidenzia in una nota - con un abbattimento dei canoni per locazioni passive di circa 1,6 milioni di euro l'anno, oltre ai risparmi derivanti dall'efficientamento energetico con la realizzazione di un edificio altamente performante e a basse emissioni. L'accordo è stato sottoscritto dal direttore generale delle risorse materiali e delle tecnologie, Massimo Orlando, e dal direttore dell'Agenzia del Demanio, Antonio Agostini.
L'Agenzia provvederà all'espletamento delle gare d'appalto necessarie all'affidamento dei servizi tecnici e delle opere e il ministero della Giustizia contribuirà con uno stanziamento di 70 milioni. Per Orlando, "quella della edificazione del Parco della Giustizia di Lecce è una iniziativa ambiziosa, che si propone di mettere fine alla pluriennale frammentazione degli uffici giudiziari in più edifici".
Agostini ha sottolineato che "questa convenzione segue quella firmata di recente nel capoluogo pugliese per la realizzazione di una altrettanto importante Cittadella della Giustizia: a Bari, come a Lecce, così come in tante altre città italiane, il tema del riordino delle funzioni legate alla giustizia e al presidio della legalità è fortemente sentito". (ANSA).