Tra 15 esemplari con trasmettitore satellitare per monitoraggi
(ANSA) - LECCE, 11 GEN - "Oggi ho vissuto l'emozione di partecipare al ritorno in mare di questa bellissima tartaruga caretta caretta, che ha ripreso a nuotare dopo essere stata curata nel Centro recupero tartarughe marine di Torre Guaceto".
Lo scrive in un post su Facebook il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, che ha partecipato alla liberazione di una tartaruga curata dagli esperti dell'oasi marina protetta Torre Guaceto, nel Brindisino. L'animale è ritornato al mare dalle spiagge di Torre Chianca, marina di Lecce.
"Un ritorno alla vita - ha commentato il sindaco - che mi auguro possa essere un buon augurio per tutti noi, all'inizio del nuovo anno". La liberazione è avvenuta nell'ambito del progetto MySea che punta a rendere più efficienti e coordinate le azioni di recupero e tutela attraverso la creazione di una Rete dei centri di recupero delle tartarughe marine della Puglia. Lecce è partner di questo progetto con Manfredonia, Zapponeta, Molfetta, il Consorzio di gestione dell'area marina protetta di Torre Guaceto, il Parco regionale dune costiere, sempre nel Brindisino e il Comune di Calimera.
"La tartaruga che abbiamo liberato - spiega Salvemini - contribuirà alla tutela della sua specie: è infatti tra i quindici esemplari partiti in questi giorni dalle coste pugliesi con indosso un trasmettitore satellitare" che "ci fornirà la rotta degli spostamenti e altri parametri meteo che serviranno agli studiosi del Cmcc per monitorare l'impatto dei cambiamenti climatici sugli habitat e le abitudini delle tartarughe marine, e per mappare le aree potenzialmente idonee alla presenza della specie ai fini di una maggiore tutela". (ANSA).