Assessore Puglia cita studio su misure 'non farmacologiche'
(ANSA) - BARI, 09 DIC - Le "due misure più efficaci" per ridurre il contagio di coronavirus sono "la riduzione dei piccoli raggruppamenti cioè incontri con 50 persone (chiusura di ristoranti, smart-working, abolizione di celebrazioni) e la chiusura delle scuole": lo riporta su facebook l'assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, citando un lavoro scientifico pubblicato su "Nature" in cui si calcola l'efficacia di diverse misure cosiddette "non farmacologiche" per ridurre la diffusione del virus. "Le misure non farmacologiche - spiega Lopalco - comprendono tutti quegli interventi come il distanziamento fisico, il coprifuoco, la chiusura delle attività commerciali. Importante notare - evidenzia - che la chiusura delle scuole, indipendentemente dal momento della curva epidemica in cui si interviene, ha un effetto maggiore perfino dell'implementazione del contact-tracing. Infatti la chiusura delle scuole induce una riduzione di R di circa 0,2 mentre il contact-tracing non arriva ad una riduzione di 0,15". (ANSA).