Metà dei posti letto delle terapie intensive è già occupata
(ANSA) - BARI, 10 NOV - Nuovo boom di contagi di coronavirus in Puglia, in 24 ore ne sono stati registrati 1.245, ma è la situazione negli ospedali ad allarmare. Anche oggi c'è stato un importante incremento di ricoveri, 73 in più rispetto a ieri.
Complessivamente, i pugliesi positivi al Covid che si trovano negli ospedali sono 1.160, di cui 131 in terapia intensiva.
Considerando che i posti coronavirus nelle rianimazioni complessivamente, allo stato attuale, sono 263, significa che il 50% è già occupato.
Anche dalle testimonianze degli operatori impegnati in prima linea nell'emergenza emerge preoccupazione: "È una scena che negli ultimi giorni si ripete a quasi ogni intervento, lunghe code per accedere agli ospedali, lunghe code con le nostre ambulanze bloccate e poveri pazienti all'interno, pazienti spesso fragili e che passano moltissime ore in ambulanza in attesa di ricoveri o triage", raccontano su facebook i soccorritori dell'associazione Misericordia di Andria che gestisce alcune postazioni del 118. E i dati giornalieri non sono incoraggianti: dei 1.245 casi positivi di oggi, 579 sono stati rilevati in provincia di Bari, 79 in provincia di Brindisi, 62 nella Bat, 318 in provincia di Foggia, 59 in provincia di Lecce, 131 in provincia di Taranto, 17 casi di residenti fuori regione. Torna a crescere anche il numero delle vittime, sono 25 i decessi: 3 in provincia di Bari, 17 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Taranto, 2 residenti fuori regione. I casi attualmente positivi nella regione sono 18.886.
Per l'assessore alla sanità pugliese, Pier Luigi Lopalco, "l'elevato numero di casi registrati oggi nella provincia di Bari è legato ad un recupero di informazioni da parte del laboratorio del Policlinico, riferite a prelievi analizzati negli ultimi cinque giorni". Dopo le Rsa, anche nelle strutture sanitarie è scattato il campanello di allarme: 11 dei 15 pazienti presenti nel modulo "Alzheimer" del Presidio territoriale di assistenza, ex ospedale Umberto I, di San Marco in Lamis (Foggia) e 13 operatori sanitari sono risultati positivi al Covid. (ANSA).