Sindaco Bari denuncia, 'no a rito clan'

Puglia

C'è chi urla 'vergogna'.Chi organizza evento,'è festa liturgica'

(ANSA) - BARI, 1 FEB - Dopo la denuncia presentata ieri sera dal sindaco di Bari, Antonio Decaro, intenzionato a interrompere la "festa che ogni 2 febbraio una famiglia vicina ad uno dei clan mafiosi della città mette in scena in onore del capostipite", è in corso lo smontaggio delle luminarie in via Nicolai, dove ogni anno si ripete il rito. La zona, a quanto si apprende, è presidiata dalle forze dell'ordine. E mentre le luminarie vengono smontate una signora urla "vergognatevi". Ieri sera il sindaco in un post su Facebook ha scritto che per questo "festeggiamento" in via Nicolai, "organizzano una parata con tanto di istallazione di luminarie, il passaggio di una banda, lo sparo di fuochi d'artificio". Una dei componenti della famiglia che organizzerebbe la festa, ha pubblicato su Facebook un post in cui difende la 'tradizione', spiegando che "il 2 febbraio è il giorno della candelora (festa liturgica) pertanto ogni famiglia devota la festeggia nel modo in cui crede...".
   

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