Ferrario, non ignorare impatti allevamenti intensivi
(ANSA) - BARI, 30 MAR - "In contemporaneamente ad altre iniziative in 25 città italiane, i volontari di Greenpeace hanno manifestato a Bari per denunciare un sistema di produzione alimentare insostenibile e foraggiato anche dai soldi pubblici della Politica agricola comune (Pac), che rappresenta circa il 40% del bilancio annuale europeo". E' detto in una nota degli organizzatori che precisano di avere utilizzato gli slogan "'All you can M-Eat', invitando i passanti a provare il 'Menu PAC-co degli allevamenti intensivi': una lista di specialità invisibili di cui ci nutriamo, dall'insalata di nitrati alla zuppa di liquami". "L'Europa e i Governi - spiegano gli attivisti - stanno discutendo come sarà la nuova Pac dei prossimi 7 anni e il 2 aprile a pronunciarsi sarà la Commissione Agricoltura europea". "Le istituzioni nazionali ed europee - afferma Federica Ferrario, responsabile Campagna Agricoltura Greenpeace - non possono più ignorare gli impatti ambientali dei prodotti di origine animale provenienti dagli allevamenti intensivi".