Aumenti quasi ovunque in Vda. Monterosa ski, 'qui prezzi fermi'
Complici il caro energia e l'inflazione, il prezzo dello skipass giornaliero per la stagione 2022-2023 è aumentato in quasi tutti i comprensori sciistici della valle d'Aosta, con punte vicine al 10%. Fa eccezione Monterosa Ski, che annuncia: "Saranno mantenuti gli stessi prezzi dello scorso anno". Qui lo skipass giornaliero per le tre valli (Champoluc-Frachey, Gressoney-La-Trinité e Alagna) andrà da un minimo di 38 euro ad un massimo di 60 euro (due euro in più con la formula 'Freeride') con il "ritorno del prezzo dinamico attraverso, sostanzialmente, la formula del prima acquisti e meno paghi ", spiega Daniel Grosjacques, direttore amministrativo.
A La Thuile (8 dicembre 2022-16 aprile 2023) il giornaliero, rispetto alla stagione 2021-2022, è aumentato da 43 a 46,50 euro e, in alta stagione, da 47 a 51. A Courmayeur (26 novembre-10 aprile) è salito da 51 a 56 euro, da 56 a 61 euro in 'altissima' stagione. A Pila (26 novembre-16 aprile) è salito a 50 euro (era 47 in alta stagione e 42 in bassa); la società annuncia sul proprio sito la possibilità di "usufruire di tariffe vantaggiose, variabili in base al periodo della stagione invernale" e che saranno "presto disponibili" online. A Cervinia (1 ottobre-7 maggio) la tariffa passa da 47 a 51 euro, in alta stagione da 53 a 57 euro.
La decisione di Monterosa ski (2 dicembre-16 aprile) è stata presa dopo "un'estate 2022 che ha segnato un incremento di fatturato del 7%, e alla vigilia di una stagione invernale per la quale si attende il ritorno sostanziale dei flussi turistici dall'estero". Il costo dello skipass stagionale per gli impianti della Valle d'Aosta è salito a 1.286 euro (106 euro in più rispetto alla stagione 2021-2022) mentre quello comprensivo anche di Zermatt (Svizzera) a 1.518 euro (125 in più).