Medici Vda, 'cambio di passo non basta, ora siamo a un bivio'

Valle D'Aosta

Brachet Contul (Anaoo), 'recuperare letti e valorizzare persone'

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Negli ultimi 12 mesi "un cambio di passo c'è stato, ma non basta. Siamo a un bivio, bisogna valorizzare le persone". Eletto per altri quattro anni segretario regionale Anaao Assomed Valle d'Aosta, principale sindacato della dirigenza medica e sanitaria, il dottor Riccardo Brachet Contul traccia un bilancio del suo primo mandato e annuncia i prossimi obiettivi.
    Occorre "in tempi brevi" attuare una serie di azioni, dal "recupero immediato di ben 52 letti attualmente non disponibili", 44 di chirurgia e otto di area medica, alla "riorganizzazione aziendale delle figure gestionali in ambito di risorse umane della dirigenza e del comparto", coinvolgendo "persone competenti" in grado di "creare un sano e confortevole ambiente di lavoro". Se dal 2017 al 2019 "ben 99 medici hanno abbandonato per un motivo o per l'altro l'ospedale", circa un terzo del totale, più di recente "si è assistito a un cambio di persone in posti determinanti per la gestione della sanità pubblica". "Il nuovo direttore generale, l'applicazione di soluzioni economiche per l'attrattività - da stabilizzare nel tempo e da affinare coinvolgendo le figure impegnate in sanità - e la stipula di accordi sindacali per incrementare le possibilità di carriera" sono segnali di una "politica regionale che ha invertito una rotta evidentemente fallimentare". Ma senza intraprendere una serie di azioni in tempi brevi (12-24 mesi) tutto questo "sarà inutile", sia per la "qualità delle cure e l'abbattimento delle liste d'attesa" sia per frenare "la fuga di sanitari".

Oltre al recupero dei 52 posti letto, su circa 400 totali, e a un nuovo atto aziendale, il segretario Anaoo Assomed Vda chiede un "ospedale nuovo, con più letti e più accessibile" per lasciarsi alle spalle "il cantiere quotidiano a cui assistiamo da anni". Una situazione che metterebbe un freno alle "fughe di medici e infermieri", ai "concorsi deserti e alle esternalizzazioni dei servizi". Altre due questioni, sottolinea Brachet Contul, potrebbero essere affrontate anche in ottica del Pnrr. Per agevolare il lavoro e renderlo meno farraginoso, sottolinea il segretario regionale Anaao Assomed, occorre "sburocratizzare le prestazioni mediche, semplificando gli atti, in modo che il medico possa stare più vicino al paziente e meno seduto davanti al computer". Infine serve un "nuovo riassetto del territorio in termine strutturali e di risorse umane", in modo da ottenere un "reale filtro per le patologie non acute e per la cura di quelle croniche". "Problemi - precisa Brachet Contul - che esistono anche a livello nazionale, ma che in Valle d'Aosta sono accentuati dalla presenza di un solo ospedale". Nel breve termine, in vista dell'estate e dell'aumento dei flussi turistici, i suoi timori sono per "gli stop a singhiozzo dei ricoveri ordinari" che hanno caratterizzato gli ultimi mesi al Parini a causa della mancanza di posti letto. Durante il congresso regionale Anaoo Assomed del 7 giugno sono stati eletti inoltre: Antonio Ciccarelli (vicesegretario), Laura Caraminico (responsabile amministrativo), Marco Di Giovanni (responsabile amministrativo), Chantal Ducret (responsabile regionale settore Anaao giovani), Patrizia Agnese Falcone (responsabile regionale settore dirigenza sanitaria).

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