Proseguono ricerche anche fuori dai sentieri
Ancora nessuna traccia di Raphael Rinaldi, il cinquantenne triestino disperso da domenica a Cogne.
Le ricerche dei soccorritori sono riprese stamane e sono complicate dal fatto che mancano indicazioni precise sull'itinerario seguito dall'escursionista.
Tra martedì e mercoledì le squadre hanno esplorato via terra e con gli elicotteri di Soccorso alpino valdostano e della Guardia di finanza i sentieri e i principali balzi di roccia di tre vallate della zona di Cogne. Oggi le ricerche si concentrano fuori dai sentieri e nelle aree non ancora battute. Nella giornata di ieri non ha sortito risultati l'impiego del rilevatore elettronico Recco, utile anche a individuare cellulari spenti.
Fisioterapista sportivo, Rinaldi è residente a Londra ma lavora a Chamonix. Era arrivato a Cogne domenica scorsa per fare un'escursione e incontrare il fratello che lavora al seguito del Giro d'Italia (quel giorno arrivava ai piedi del Gran Paradiso la tappa partita da Rivarolo Canavese). Dopo avergli mandato un messaggio vocale ("Vado a fare un'escursione, ci vediamo dopo") non ha più dato sue notizie. La sua auto è stata trovata dai carabinieri a Lillaz. Una collega della clinica di Chamonix, dove Raphael Rinaldi lavora, ha segnato martedì che il 50enne non si era presentato. Così sono scattate le ricerche, a cui partecipano anche vigili del fuoco e forestali.