Denunciato venerdì, domenica l'ha di nuovo raggiunta in un bar
Per due volte in tre giorni ha violato il divieto di avvicinamento all'ex compagna ed è stato arrestato dalla polizia. L'uomo, un quarantenne aostano, è comparso stamane in tribunale ad Aosta. Il giudice Davide Paladino ha convalidato l'arresto e disposto nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora ad Aosta. Aveva invece chiesto gli arresti domiciliari il pm Giovanni Roteglia. Il processo per direttissima si terrà il prossimo 8 giugno dato che il difensore dell'arrestato, l'avvocata Valeria Fadda, ha chiesto i termini a difesa per poter prendere cognizioni dei atti.
L'uomo era sottoposto al divieto di avvicinamento alla ex compagna a seguito di un procedimento penale per maltrattamenti.
Nel pomeriggio di venerdì 20 maggio però l'ha raggiunta in un bar di Aosta, scatenando in lei - secondo quanto riferito dalla polizia - una crisi di panico. E' quindi scattata una denuncia a piede libero dopo un primo arresto e l'immediata liberazione disposta dalla procura. Domenica pomeriggio il quarantenne è tornato nel bar a cercare la donna, giustificando poi il gesto con la volontà di lamentarsi per la denuncia di due giorni prima. Questa volta la procura ha avviato gli accertamenti per ottenere un'aggravante che potesse far scattare una misura cautelare. All'arrivo della polizia, la ex compagna ha inizialmente preso le parti del quarantenne.