Il Festival della nuova danza ha traslocato in primavera
Oltre venti eventi multidisciplinare distribuiti su due settimane. Dopo un'anteprima ancora in corso, entrerà nel vivo dal 4 all'8 maggio la sesta edizione del Festival internazionale della nuova danza di Aosta, la rassegna di danza e tecnologia organizzata da Teatro instabile di Aosta, con la direzione artistica di Marco Chenevier e Francesca Fini.
In genere autunnale, per la prima volta il Festival si svolge in primavera. "Questa è una prima edizione post Covid che recupera la sua struttura originaria - commenta Chenevier - con laboratori, ospitalità, conferenze e spettacoli". Il festival è ospitato alla Cittadella dei Giovani di via Garibaldi, ad Aosta.
Gli spettacoli si terranno alle 20.
"Quest'anno, torna l'eccezionale coinvolgimento degli studenti del Liceo classico artistico e musicale di Aosta - prosegue - che potranno partecipare sia agli eventi aperti al pubblico sia essere coinvolti all'interno dell'organizzazione del Festival".
Il primo spettacolo dal vivo è il 4 maggio: "Diptico y Variacion EnVivo", ideato da Anna Paola Bacalov, è una preformance ideata durante la pandemia. Il programma completo è consultabile sul sito di T-Dance, da dove è possibile prenotare. Da 3 al 7 maggio in Cittadella sarà anche esposto il prototipo dell'installazione "Cristallo di luce" dell'artista torinese Diego Scroppo, che sarà al centro di una conferenza alla biblioteca regionale di Aosta il 3 maggio.