Istat, -945 persone. 'Pesa il Covid, stranieri non sono bastati'
Al 31 dicembre 2020, in Valle d'Aosta si contano 124.089 residenti: rispetto al 2019, una diminuzione di 945 residenti, l'equivalente del numero di abitanti di un comune come Brissogne. Il dato emerge dal censimento permanente Istat.
Tra il 2019 e il 2020 solo 22 dei 74 comuni valdostani non hanno subito perdite di popolazione. Sono invece 52 i comuni dove la popolazione è calata: le perdite più consistenti in valore assoluto si registrano ad Aosta (-393), Châtillon (-74) e Saint-Marcel (-54); in termini relativi nei comuni di Bard (-8,2%), Chambave (-5,1%) e Gaby (-5,0%).
L'incremento della popolazione straniera non ha impedito il declino ascrivibile principalmente al deficit di 'sostituzione naturale' tra nati e morti (saldo naturale). Questa tendenza alla decrescita demografica è stata accentuata dalla pandemia da Covid-19.
"Sulla natalità - riferisce l'Istat - gli effetti sono meno immediati e il calo delle nascite, registrato anche nel 2020, è riconducibile soprattutto a fattori pregressi, come la sistematica riduzione della popolazione in età feconda, la posticipazione nel progetto genitoriale e il clima di incertezza per il futuro". Tra il 2019 e il 2020 il tasso di natalità è sceso da 6,7 a 6,2 per mille; ad Aosta la contrazione è maggiore, da 6,6 a 5,5 per mille.