Dal primo aprile. Marzi, dopo criticità evidenziate con Tim
Da venerdì primo aprile la Regione Valle d'Aosta (per il tramite di Inva) gestirà la rete dei 600 hot spot wifi presenti a seguito del progetto VdA Broadbusiness in banda ultra larga, "punto di partenza per la navigazione web in tutti i 74 comuni della Valle d'Aosta". Lo ha comunicato l'assessore Carlo Marzi: "La decisione fa seguito ai confronti che si sono svolti nel corso del 2021 con Tim in merito alle diverse criticità riscontrate e segnalate, negli anni, sia dai Comuni sia dai singoli cittadini relativamente alla fruizione di questo servizio. Abbiamo preso in carico questo servizio perché abbiamo fatto la scelta di garantire una gestione attiva della rete wifi volta ad individuare eventuali guasti in maniera preventiva e predittiva, intervenendo a monte senza che vi sia la necessità di segnalazione da parte dell'utente, come invece avveniva sino ad oggi".
"La Regione - conclude Marzi - è impegnata nell'assicurare lo sviluppo delle reti per consentire la più ampia accessibilità ai servizi digitali su tutto il territorio, con l'obiettivo di rendere fruibile l'accesso ai servizi anche nelle aree di montagna più impervie. In tal senso questa scelta sugli hot-spot si unisce alle azioni coordinate per migliorare e ampliare la connessione ad alta velocità, non solo dei Comuni ma anche delle scuole e delle sedi sanitarie".