Ribadita urgenza rivedere legge elezione membri spettanti Italia
Il Consiglio Valle ha approvato all'unanimità una risoluzione sul futuro dell'Europa sottoscritta dal Presidente Bertin, dai componenti della prima Commissione "Istituzioni e Autonomia" e che dal Consigliere Marco Carrel (PlA). Il testo ribadisce l'urgenza di "rivedere la legge 18/1979 riguardante l'elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia", nell'ottica "garantire una rappresentanza effettiva a tutti i territori regionali, ed eventualmente a procedere con la formulazione di una proposta di legge di iniziativa regionale".
Il testo contiene anche un appello che i Presidenti della Regione e del Consiglio sono impegnati a condividere in seno alla Conferenza delle Regioni e alla Conferenza delle Assemblee legislative regionali oltre che alle istituzioni europee promotrici della Conferenza sul futuro dell'Europa. "L'appello - è spiegato in una nota - indica una serie di priorità: riformare il Comitato delle Regioni, nell'ottica di renderlo non più un mero organo consultivo, ma un'autentica Camera di rappresentanza dei territori federati e regionali, compresi quelli speciali, dotato di potere di indirizzo, di iniziativa legislativa e di controllo; promuovere, nell'ottica di una sempre maggiore democraticità e prossimità delle istituzioni europee ai cittadini, la riforma delle legislazioni nazionali per l'elezione dei membri del Parlamento europeo; guardare al fenomeno regionale con accresciuta maturità politica, nella consapevolezza che le autorità federate e regionali e, in particolare, quelle "speciali", devono essere valorizzate quali soggetti espressione di capacità istituzionale propria e, in quanto tali, interlocutori diretti e necessari delle istituzioni europee e non essere ridotte a mero stakeholder partenariale, pena la compromissione delle rispettive competenze costituzionalmente o statutariamente previste e garantite".