De Girolamo, strumenti per non subire la bolletta
Confindustria Valle d'Aosta e Compagnia valdostana delle acque "unbite contro il caro energia". "Gli imprenditori hanno bisogno di soluzioni, non di assistenzialismo" ha detto Giancarlo Giachino, presidente degli industriali valdostani, illustrando il piano in tre punti concordato con Cva e che prevede: la firma di una convenzione per consentire alle imprese di acquistare energia al prezzo di costo; la costituzione di un Consorzio energetico valdostano che "consentirà agli associati - ha aggiunto Giachino - di comprare energia (elettrica e non) a prezzi agevolati; lo sviluppo di Comunità energetiche locali che "possano, attraverso impianti di energia rinnovabile costruiti in loco, utilizzando ad esempio i tetti delle fabbriche, condividere l'energia prodotta al fine di diminuire la richiesta dalla rete nazionale".
"Quest'accordo - ha commentato Enrico De Girolamo, presidente e ad di Cva energie - dà continuità ad una convenzione già stipulata alcuni anni fa. E' un momento critico nel quale i prezzi dell'energia hanno avuto incrementi fino al 400%. Cva opera in un mercato con regole definite, è possibile muoversi per esempio bloccando i prezzi". "Il progetto più innovativo è quello delle Comunità energetiche, aggregando utenze, anche se manca un decreto per dare il via all'operazione. Si tratta comunque di strumenti che possono consentire di non subire la bolletta energetica".