Comune aveva vietato la sosta fuori dalle aree attrezzate
L'Associazione nazionale coordinamento camperisti ha vinto davanti al Tar della Valle d'Aosta la battaglia contro il divieto di sosta imposto agli autocaravan su tutto il territorio comunale di Valgrisenche, dalle 22 alle 6 e al di fuori delle aree attrezzate. I giudici hanno infatti annullato una parte dell'ordinanza del sindaco datata 4 agosto 2021. Il Comune non si era costituito in giudizio.
L'ordinanza, che "adduce motivi di carattere igienico sanitario, sicurezza pubblica e decoro urbano", vieta anche il "campeggio irregolare in aree non a tal fine attrezzate con riguardo ad ogni tipologia di automezzo e di altra forma di bivacco e baraccamento". Secondo il Tar, il Comune "non ha debitamente motivato circa la sussistenza di un pericolo di danno grave ed imminente tale da non poter essere diversamente affrontato con gli ordinari mezzi amministrativi, risultando viceversa le ragioni di igiene e vivibilità urbana logicamente connesse alle (sole) improprie ed abusive forme di campeggio, anche in forma raggruppata". Quindi non ci sono gli "stringenti presupposti per l'esercizio del potere di ordinanza ad opera del sindaco". Inoltre "accomunando tale divieto di sosta con quello di campeggio abusivo, il provvedimento si pone altresì in frontale contrasto" con il "codice della strada che sanziona in maniera differente e specifica l'occupazione della sede stradale e lo scarico di rifiuti, residui e acque su strada".