Promotori trasversali, da Sinistra a Fratelli d'Italia
Sono state depositate alla Presidenza del Consiglio regionale le firme per avviare la procedura per arrivare al referendum propositivo sulla legge regionale di riforma del sistema elettorale. A proporre l'iniziativa è uno schieramento trasversale che va da Fratelli d'Italia (Alberto Zucchi) alle forze di Sinistra.
"La nuova normativa - si legge in una nota - consentirà agli elettori di scegliere direttamente il Presidente della Regione, collegato ad una o più liste che presentano un comune programma di governo" In dettaglio la riforma prevede che venga eletto Presidente il candidato che ottiene più voti purché raggiunga la soglia di almeno il 40% dei voti validi. Se nessuno raggiunge tale soglia si va ad un secondo turno a distanza di 15 giorni.
Alla lista o alle liste collegate al Presidente eletto vanno almeno 21 seggi garantendo così una maggioranza stabile. Entro 10 giorni dalle elezioni, senza rinvii e trattative, verrà nominata la Giunta regionale che rimarrà in carica per l'intera legislatura.
"La legge inoltre - si legge ancora - favorisce un rafforzamento della presenza femminile in Consiglio regionale, estende il diritto di candidarsi anche ai diciottenni, consente una maggiore rappresentatività di forze politiche abbassando l'attuale sproporzionata soglia di sbarramento per accedere ad un seggio".