Assessore Tedesco, 'partire da protagonismo dei ragazzi'
Musica, cinema, teatro, corsi e laboratori: riparte la programmazione della Cittadella dei giovani di Aosta. Quella per il 2022 è "una proposta variegata", ha detto il direttore della struttura, Jean Frassy, presentando la programmazione, che "punta anche sugli ambiti che hanno riscosso maggiore interesse nell'ultimo biennio di gestione".
L'assessore comunale di Aosta alle Politiche giovanili, Samuele Tedesco, ha sottolineato "l'importanza del partire dal protagonismo dei ragazzi" e non dalle "polemiche politiche", ricordando che il programma è stato avallato dal "gruppo interistituzionale" a cui fa riferimento la Cittadella (Comune di Aosta, Cpel e Regione). L'assessore ha anche anticipato che nel bilancio 2022 del Comune si fa riferimento a una "fase di studio per il futuro della Cittadella in vista della naturale scadenza della concessione, nel 2023".
Da 'Altri volti', cineforum "di attualità" allo spettacolo teatrale 'Stay Hungry. Indagine di un affamato", passando per quello di danza 'Let me be', il calendario previsto per i primi mesi dell'anno è ricco e prevede concerti ma anche - ha spiegato la coreografa e danzatrice Elena Pisu - "laboratori permanenti, spazi di formazione". Si tratta in particolare di 'Beats, rhymes and life' (martedì, 16.30-18.30), 'Residuart' (mercoledì 14-18), 'Vedere legami invisibili - laboratorio interculturale di azione e pensiero' (venerdì, 18-20). Altri laboratori, organizzati in alcune date specifiche, sono 'The Cypher - street dance culture', 'Tuttestorie - laboratori di narrazione', 'Cactus lab' e 'Sfom music lab'.
Dal 27 gennaio e fino al 20 ottobre poi sono programmate 15 serate 'Anita', a base di musica e aggregazione, in ricordo dello storico centro di via Garibaldi. Spazio anche ai corsi, dalla musica allo skateboard fino alla lingua tedesca, e a un percorso di riflessione sulla condizione delle ragazze ('Diritt al presente').