Prevista in via Garin. "Regione fermi costruzione impianto"
"Apprendiamo dalla stampa con sgomento che il consiglio comunale di Aosta ha approvato la costruzione di un nuovo ripetitore per la telefonia in via Maurice Garin ad Aosta. In questa zona della città ci sono abitazioni, aziende, aree in cui i giovani praticano attività sportive. Com'è possibile che la legge permetta la costruzione di un'antenna alta ben 30 metri nonostante il parere negativo della commissione edilizia e un parere solo provvisorio di Arpa?". E' quanto si legge in una nota firmata dal Comitato Valle d'Aosta '5G, salute e ambiente' e dalle associazioni l'Agrou, EcoZine e Valle Virtuosa.
"Purtroppo questo episodio è la semplice conferma che gli interessi delle compagnie telefoniche sono al di sopra di qualsiasi logica di salvaguardia della salute pubblica e di tutela del territorio. Eppure gli effetti negativi dell'esposizione ai campi elettromagnetici sugli organismi viventi sono ormai stati accertati in modo inequivocabile, recenti studi hanno infatti dimostrato il nesso fra l'esposizione alle radiofrequenze ad alcune forme tumorali.
Nesso che dipende dall'entità dell'esposizione, quindi più siamo esposti e più è alta la possibilità di ammalarsi". "Come cittadini - si conclude la nota - chiediamo che l'amministrazione regionale intervenga per fermare la costruzione di questa nuova antenna".