Sette ragazzi con disabilità per valorizzare madeinvda
Valorizzare le produzioni madeinvda attraverso lo sguardo inconsueto e l'impegno di un gruppo di giovani con disabilità. È lo scopo di #incampoaperto, il progetto promosso dal Csv che unisce cinque aziende agricole selezionate da Slow food Valle d'Aosta e le associazioni del Coordinamento Disabilità (Co.Di.VDa). Sette i ragazzi coinvolti che, coordinati dall'Unione cuochi della Valle d'Aosta e dalla cooperativa C'era l'Acca, hanno conosciuto, scelto e cucinato alimenti valdostani fino ad arrivare al prodotto finale del progetto: cinque videoclip che saranno pubblicati su Aostasera.it, mediapartner dell'iniziativa.
"Abbiamo visitato le aziende- spiega il fiduciario di Slow Food Valle d'Aosta, Yves Grange - e dopo abbiamo scelto un loro prodotto per creare un piatto nuovo. Siamo orgogliosi e fieri di poter lavorare con altre associazioni: fare rete aiuta a realizzare tante cose".
Roberto Grasso, presidente di Co.Di.Vda, spiega: "Per noi è stata una splendida opportunità partecipare perché dove c'è inclusione c'è la possibilità di veicolare la cultura della disabilità, i ragazzi hanno partecipato con molto entusiasmo".
Creare "intrecci e sinergie, uscendo dallo stigma della disabilità, si può fare e questa ne è la dimostrazione", dice Erika D'Alfonso, della Cooperativa C'era l'Acca. Il progetto è nato all'interno dell'iniziativa "Il cielo in una pentola".