Lo ha deciso il Senato Accademico in merito a nuove misure
Fino al perdurare delle limitazioni connesse alla classificazione della Regione Valle d'Aosta come "zona rossa", le lezioni all'Università della Valle d'Aosta si svolgeranno esclusivamente in modalità telematica, così come gli esami e le lauree previste nell'anno 2020. Lo ha deciso il Senato Accademico dell'ateneo valdostano che, in una nota, aggiunge: "Superato il periodo di massima allerta sanitaria (zona rossa), potranno essere previste lezioni in presenza per il primo anno dei corsi di studio" e "potranno riprendere anche laboratori, esperienze pratiche guidate e attività svolte all'aperto".
I tirocini in Italia dovranno svolgersi esclusivamente in modalità a distanza (smart working) se la sede di svolgimento è in regione classificata come "zona rossa", mentre se la regione non è classificata come "zona rossa" potranno sia essere in modalità in presenza sia in modalità a distanza. I soli tirocini professionalizzanti di psicologia, afferenti all'area sanitaria, potranno continuare a svolgersi, in accordo con l'ente ospitante, anche in presenza.
"Appena istituita la zona rossa per la Regione Valle d'Aosta - ha spiegato la Rettrice, Mariagrazia Monaci - ho disposto che l'attività didattica fosse gestita esclusivamente on line per i pochi giorni che ci separavano dall'inizio della sessione d'esame, iniziata lunedì 9 novembre e anch'essa gestita totalmente a distanza. Fortunatamente, l'università è in grado di passare in modalità a distanza in tempo zero, grazie anche alla collaborazione di tutti i docenti che hanno gestito in modo ottimale il precedente periodo di chiusura; inoltre, nel frattempo l'università si è dotata di attrezzature tecnologiche all'avanguardia che facilitano tutti i nuovi modi di insegnare che dobbiamo prevedere, pur auspicando che la situazione sanitaria migliori quanto prima e ci permetta di tornare ad avere gli studenti in presenza".