"Serve nuova stagione di concertazione, non di audizioni"
"Serve una nuova stagione di concertazione e non di audizioni. Non rileviamo malgrado le citazioni nel disegno di legge della crisi infinita, che attraversa il comparto delle costruzioni, nessun piano straordinario di interventi, al fine di riattivare la filiera dell'edilizia e i processi produttivi del territorio". E' quanto dichiarano, in una nota, i sindacati Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil Valle d'Aosta in merito al disegno di legge sulle nuove misure di sostegno a famiglie e imprese dopo l'emergenza coronavirus.
Per i sindacati si tratta di "un' alchimia di bilancio che muove risorse previste dal piano Triennale senza l'utilizzo di risorse aggiuntive e dove l'ordinarietà (come l' asfaltatura) diventa straordinarietà; risorse ripartite a pioggia fra tutti i 74 comuni della Valle d'Aosta, senza una differenziazione che tenga conto della dimensione e delle diverse complessità tra i comuni e senza una tempistica chiara di cantierizzazione". Inoltre non c'è "nessun impegno di accelerazione per rendere cantierabili i 30 milioni messi a bilancio per il 2020". "Serve un progetto strategico - proseguono - per promuovere lo sviluppo di riqualificazione energetica rispetto alla misura del Superbonus 110% sul social housing. È necessario potenziare le forme di sostegno alle imprese impegnate nella riqualificazione energetica. Per questo riteniamo strategica la dotazione finanziaria di una misura che permetta alle imprese di ripartire con un equo contenimento dell'esposizione finanziaria, stimolando la nascita di Ati/Consorzi capaci di reggere un impegno economico, fornendo opportunità lavorative per il settore delle imprese edili e dei professionisti del territorio, perchè il Bonus 110% non sia solo ad appannaggio dei grandi gruppi".
Infine Fillea ,Filca e Feneal VDA sono "particolarmente preoccupate per le derive pericolose in materia di semplificazioni di appalti pubblici" e ritengono indispensabile "un impegno concreto al contrasto all'illegalità, vista come concorrenza sleale, disapplicazione contrattuale , evasione contributiva e retributiva, lotta al lavoro nero".