Cc, poche sanzioni al confine con Piemonte, di più in Valdigne
"Dopo la Pasquetta abbiamo fatto il servizio di controllo in senso opposto, su eventuali rientri" di villeggianti arrivati in Valle d'Aosta qualche giorno prima che fosse istituito il posto di blocco fisso a Pont-Saint-Martin. Anche in questo caso (come avvenuto per i controlli sul temuto esodo dalle regioni limitrofe) almeno fino alla sera di ieri, lunedì 13 aprile, non è stato trovato "quasi nessuno". Lo spiega il colonnello Carlo Lecca, comandante del Gruppo carabinieri di Aosta.
Riguardo ai controlli (tutti svolti da polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza e corpo forestale) sugli ingressi al confine con il Piemonte "viaggiamo sulle 200 unità per giornata, e comunque la percentuale dei sanzionati è al massimo dell'1, massimo 2 per cento, quindi medie molto basse", aggiunge Lecca.
Il giorno di Pasqua i carabinieri hanno sanzionato alcune persone in Valdigne. Due pensionati sono stati sorpresi a fare un'escursione lungo un sentiero distante da casa e hanno provato a giustificarsi dicendo che dovevano "smaltire il pranzo di Pasqua". Poche ore dopo, la sera, i militari hanno fermato una famiglia (una coppia con due bambini) che ha sostenuto di essere alla ricerca di una lavanderia a gettoni.