Risoluzione chiede anche norma attuazione su concessioni
Con una risoluzione collegata alla relazione della commissione speciale, la maggioranza regionale chiede alla Giunta di presentare un disegno di legge per riprendere il processo di quotazione in borsa della Compagnia valdostana delle acque. Contestualmente il documento chiede di proseguire nella presentazione una norma di attuazione che "rafforzi la potestà legislativa regionale in materia di affidamento delle concessioni delle grandi derivazioni ad uso idroelettrico in scadenza nei prossimi anni", e di "definire una norma di attuazione che in Valle d'Aosta disponga la soppressione dalla bolletta elettrica della componente tariffaria a favore dello Stato (oneri di trasporto e di sistema)".
La proposta della maggioranza prevede anche la fissazione della percentuale massima collocabile, la riserva di una quota da destinarsi all'azionariato popolare e il rimborso ai valdostani di parte della bolletta delle utenze domestiche attraverso gli utili della Cva. Il documento dovrà essere votato dall'aula mentre per la relazione è prevista solo una presa d'atto. L'amministrazione regionale nei prossimi giorni dovrà anche decidere sul futuro management della società, scegliendo se confermare il presidente Marco Cantamessa e l'amministratore delegato Enrico De Girolamo oppure se sostituirli con altri manager. Scelta che è legata al percorso che verrà definito dalla proprietà.