Insieme a tecnico comunale, dopo condanna in primo grado
"Per non aver commesso il fatto" la Corte d'appello di Torino ha assolto dall'accusa di omicidio colposo l'avvocato Sara Bordet e il perito industriale Andrea Campini, nella sua qualità di responsabile del servizio prevenzione e protezione del Comune di Saint-Vincent. Il processo riguardava la morte di Paolo Duc, il custode della discarica di inerti trovato a 50 anni senza vita nella guardiola, insieme al suo cane, il 15 gennaio del 2009, a seguito di una asfissia da monossido di carbonio emesso da una stufetta a gpl. All'epoca Bordet era sindaco della cittadina termale. Il giudice monocratico del tribunale di Aosta, nel giugno 2012, aveva condannato Bordet a 8 mesi di reclusione e Campini a 6 mesi e 20 giorni. Campini è difeso dall'avvocato Massimiliano Sciulli, Bordet dall'avvocato Corrado Bellora, che dichiara: l'assoluzione del 20 marzo scorso è con "una formula ampiamente liberatoria che dimostra che Sara Bordet non aveva alcuna responsabilità in quella tragedia, e le rende finalmente giustizia".