Aosta, Sara Favre presidente Consiglio

Valle D'Aosta
@ANSA
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Dopo testa a testa con Vincenzo Caminiti, finito 13 a 11

Sara Favre (Uv) è il nuovo presidente del Consiglio comunale di Aosta. E' stata eletta dall'assemblea, con voto a scrutinio segreto, dopo un testa a testa con Vincenzo Caminiti (gruppo misto di maggioranza).
    Favre, già vicepresidente dell'asseblea comunale, ha ottenuto 13 voti, mentre Caminiti, suo compagno di maggioranza, 11 (5 le schede bianche). Sostituisce Michele Montelone (Pd).

Sara Favre, di 37 anni, dipendente di Arpa Valle d'Aosta, è la prima donna presidente nella storia del Consiglio comunale di Aosta.
Nonostante oggi fosse l'unica candidata alla carica, al termine delle prime consultazioni aveva ottenuto 11 voti, gli stessi di Caminiti (1 a Cristina Galassi dell'Uv e 6 schede bianche). Quindi ha vinto con due voti di scarto il ballottaggio con l'esponente del gruppo misto di maggioranza.
"Non so se sia una brutta pagina quella scritta oggi, ma sancisce che lei oggi sindaco non ha più la maggioranza, perché ormai i dissensi all'interno della sua maggioranza sono strutturali", ha attaccato Etienne Andrione (Lega).
Sara Favre arriva al vertice del Consiglio comunale di Aosta nell'ambito di un accordo tra forze di maggioranza. Le dimissioni di Valerio Lancerotto (Uv) dalla carica di assessore ai Lavori pubblici avevano portato alla sua sostituzione con Antonino Malacrinò (Pd). Il Pd ha quindi ricambiato cedendo il posto di Monteleone a Favre.

"Sapevo benissimo che non era scontata quest'elezione, l'ho vissuta in questi termini. Sono molto contenta e onorata di essere presidente del Consiglio comunale di Aosta, di esser la prima donna a diventarlo, questo mi rende particolarmente fiera". Così Sara Favre commenta la sua elezione come presidente dell'assemblea cittadina.
"L'obiettivo è di essere il più corretta ed imparziale possibile - ha aggiunto - nell'applicazione degli strumenti che abbiamo per tenere un profilo alto nell'assemblea cittadina, nell'ottica di lavorare per gli aostani, solo e soltanto per loro, collaborando tra di noi".
   

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