'Se vogliono facciano mozione di sfiducia'
Nessun "addio" da parte della presidente della Regione Valle d'Aosta, Nicoletta Spelgatti, anzi un messaggio di rilancio dell'azione di governo: "Noi andiamo avanti, siamo qui per combattere, si parla di una mozione di sfiducia, se vogliono la facciano, noi siamo qui per combattere". È quanto ha precisato riguardo alla situazione politica della maggioranza, la presidente della Regione, durante la conferenza stampa di presentazione delle iniziative delle Batailles de Reines che si svolgeranno nelle prossime settimane.
"Sono stata zitta fino ad ora, ma adesso che la maggioranza è venuta fuori allo scoperto con tutte le sue fratture al suo interno - ha spiegato il presidente della Regione, Nicoletta Spelgatti - è arrivato finalmente il momento di uscire dalle logiche del palazzo, che sono lontanissime da quelli che sono gli interessi e il bene dei cittadini valdostani ed è ora di ritornare in mezzo alla gente". Spelgatti ha poi precisato: "Questo non significa dire addio, è l'esatto contrario, significa andare fuori a combattere per la gente e non per la logica del diciottesimo che ti dice 'se dici questo cade la maggioranza', 'se fai questo cade la maggioranza', 'se ti muovi in questa direzione cade la maggioranza'".
Spelgatti, mozione sfiducia? logica delle poltrone - "Se gli altri riusciranno a buttarci giù, che lo facciano ma noi andiamo avanti sempre e comunque. Adesso siamo ancora qua in attesa di vedere questa mozione di sfiducia costruttiva che sembrava fatta, ma evidentemente la logica delle poltrone la fa da padrona, noi aspettiamo serenamente", ha aggiunto.
Spelgatti, elezioni auspicabili per cambiare sistema - "Siamo qua per combattere e non certo per dare le dimissioni, diverso sarebbe se si riuscisse ad andare a elezioni, cosa ben auspicabile per cambiare questo tipo di sistema, ma ci deve essere un tot di consiglieri che siano pronti a dare le dimissioni; noi ci siamo, ma tutti quanti insieme, non che io apro una crisi di maggioranza poi gli altri trovano una maggioranza alternativa perché noi abbiamo ceduto le armi, questo non esiste". ha ancora detto la presidente della Regione, Nicoletta Spelgatti.