Operazione Gdf Urbino, coinvolti anche responsabili badge e capo
(ANSA) - URBINO, 21 DIC - Andavano al bar, al ristorante, a fare la spesa. Eppure figuravano presenti al lavoro. Otto dipendenti pubblici (non è stato specificato alle dipendenze di quale ente), tra cui due coniugi, in servizio a Urbino, compreso il capo ufficio che doveva controllare i sottoposti, sono stati denunciati dalla Guardia di finanza per assenteismo.
Truffa aggravata continuata, falsa attestazione in servizio, abuso d'ufficio, frode informatica e accesso abusivo ad un sistema informatico le ipotesi di reato contestate dalla Guardia di finanza, che ha condotto le indagini. Le Fiamme Gialle, attraverso specifiche attività di natura tecnica, hanno acquisito "un consistente materiale probatorio nei confronti dei dipendenti segnalati, i quali si sarebbero allontanati indebitamente e ingiustificatamente dal posto di lavoro durante l'orario di servizio, omettendo di far risultare il periodo di assenza, mediante la prescritta timbratura del badge nell'apposito terminale installato all'ingresso degli uffici".
Talvolta gli assenteisti registravano tramite badge gli ingressi e le uscite dal luogo di lavoro, non rispettando l'orario settimanale previsto contrattualmente, maturando un sostanzioso deficit di ore lavorative. Nonostante ciò percepivano lo stipendio per intero. Coinvolti a pieno titolo il funzionario incaricato della gestione dei badge, insieme al coniuge, nelle false rendicontazioni degli orari, e anche il responsabile dell'Ufficio Amministrativo il quale, oltre a non svolgere attività di controllo, concorreva personalmente negli illeciti.
A dicembre la Procura della Repubblica di Ancona, cui era stato trasmesso il fascicolo per competenza in ragione della specificità dei reati contestati, ha emesso un avviso di conclusione delle indagini. Le risultanze sono state inoltre segnalate alla magistratura contabile in ordine alle plurime ipotesi di danno erariale emerse, con particolare riferimento alle ore di lavoro retribuite ai dipendenti segnalati in difetto dell'effettiva prestazione. (ANSA).